IO,LA CAMPANIA il libro del Giornalista Paolo Romano

Nella splendida cornice di Palazzo Vanvitelli in Mercato San Severino, l'otto aprile 2025 è stato presentato il libro "IO,LA CAMPANIA" del giornalista-scrittore salernitano Paolo ROMANO.

L'evento , moderato dal giornalista Salvatore D'Angelo, è stato curato dal Lions Club di Mercato S. Severino con la Presidente Immacolata Romano e l' apposito comitato cultura, in collaborazione con i Lions club di Salerno Host e Penisola Sorrentina, con la Commissione pari opportunità ed il Forum dei giovani entrambi della nostra città ospitante. Ha presenziato all'intera cerimonia il nostro Sindaco dott. Antonio Somma.

Scorrendo le pagine del libro, l'Autore riporta, tra l'altro, " gli innumerevoli aneddoti poco conosciuti sulla vita della Campania, delle sue tradizioni e dei suoi figli più celebri".

Insieme all'Autore molto bravi i relatori che hanno decantato le bellezze del nostro territorio Campano nei suoi molteplici aspetti.

Hanno preceduto l'intervento di Paolo Romano i relatori : Maria Rosaria Titomanlio, Stefano Pignataro e Rosario Pesce.

Prendono brillantemente la scena, suscitando non poca emozione per le accurate esibizioni, gli studenti del primo comprensivo con la Prof Lucia Iannone e quelli dell'istituto d'istruzione superiore Virgilio con la Prof. Concetta Scarano. Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Assunta Galluzzi che con la lingua dei segni ha garantito l'ascolto ai non udenti presenti. Non è mancato il piacevole spazio musicale con canzoni di tradizione napoletana eseguite dal gruppo " Claudio e Diana". A fare da cornice alla bella manifestazione l'esposizione pregevole delle opere del Maestro Alfonso Pepe-Presepista e Gerardina Russo -Ceramista.

La chiosa finale è tutta nel messaggio conclusivo del Governatore del distretto 108Ya Tommaso Di Napoli. Questi ripone soprattutto nei giovani presenti in sala e non solo tanta speranza in un futuro migliore per la nostra società.

Ha incoraggiato i giovani a pensare e decidere con la propria testa e ponendosi in ascolto di tante belle presenze della Comunità, per cambiare passo ma senza eccessivi sconvolgimenti.